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29 novembre 2023
Belmeloro legge |  29 novembre e 6 dicembre Bologna 

È interessante notare come diverse realtà culturali e letterarie si stiano unendo per dare nuovo slancio e vitalità alla zona attraverso iniziative come la rassegna "Belmeloro legge". La collaborazione tra la libreria indipendente La confraternita dell’uva, l’agenzia letteraria Otago, la Comunità Universitaria San Sigismondo, l’associazione Centro Studi Donati, l’atelier Inuit e Equi-Libristi mostra un impegno congiunto per promuovere la cultura e la letteratura nella zona.

La scelta di tematiche sociali come la lotta civile, l'unione fra i popoli e la migrazione suggerisce un approccio attento alle questioni contemporanee, incoraggiando il dibattito e la riflessione attraverso gli incontri letterari. Inoltre, l'apertura imminente di una libreria dell'usato da parte di Equi-Libristi contribuirà ulteriormente a consolidare la presenza culturale nella zona, offrendo una piattaforma per la diffusione di libri di seconda mano e la realizzazione di eventi letterari.

La sinergia tra la rassegna letteraria e il nuovo festival di fumetto "Ad occhi aperti – Disegnare il contemporaneo" mostra un approccio multidisciplinare, coinvolgendo anche l'arte visiva. L'inaugurazione della mostra di Samuele Canestrari, "Quando l’ho visto era illuminato", aggiunge un elemento visuale alla manifestazione, arricchendo l'esperienza culturale complessiva.

Queste iniziative sono cruciali nel favorire la partecipazione della comunità locale e nel creare un ambiente che valorizzi la cultura, la letteratura e l'arte contemporanea. Speriamo che Belmeloro legge e le altre iniziative possano contribuire positivamente alla crescita e al rinnovamento della zona.

Prossimi appuntamenti della rassegna: 

  • 29 novembre ore 18.30 - La confraternita dell’uva
    Riccardo Gasperina Geroni presenta Bologna di carta (il Palindromo).
  • 6 dicembre ore 18.30 - Sala Contiero, via San Sigismondo 7/A 
    Yuliana Ortiz Ruano presenta Febbre di carnevale (Sur), con Sara Baranzoni e Paolo Vignola, traduzione simultanea di
    Giulia Zavagna. In collaborazione con La confraternita dell’uva, Otago e Centro Studi Donati

 

Per maggiori informazioni, visita il sito dedicato
Leggi il comunicato stampa.

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