Da domani, mercoledì 15 novembre, inizierà la mostra "Francesco Arcangeli: le province dell'arte", realizzata in occasione dei cinquant'anni dalla morte del critico e storico dell'arte bolognese Francesco Arcangeli e allestita presso gli spazi dell'Archiginnasio.
La mostra è curata da Marco Antonio Bazzocchi e Filippo Milani, docenti dell'Università di Bologna, la mostra espone documenti provenienti dal Fondo archivistico e librario dei fratelli Angelo, Gaetano, Bianca e Francesco Arcangeli conservato presso la Biblioteca dell'Archiginnasio dal 2007.

I documenti selezionati illustrano gli ampi interessi di Arcangeli nel campo storico-artistico e letterario, evidenziando il suo legame con la "provincia", in particolare l'Emilia. Il concetto unificante tra le 10 bacheche espositive è il "tramando", che caratterizza l'intera ricerca storico-artistica di Arcangeli. La mostra spazia dalla sua passione per la poesia all'incontro con gli Impressionisti, dalla vicinanza con l'arte informale (in particolare l'amico Morlotti) all'estetica romantica.

La rassegna artistica copre un ampio arco temporale, includendo artisti come Wiligelmo, Morandi, Bastianino, Tasso, i Carracci, Aspertini, Crespi, Fontanesi e Pascoli. Il percorso espositivo offre un'occasione unica per esplorare la complessità degli interessi artistici di Arcangeli.

L'inaugurazione della mostra è prevista per mercoledì 15 novembre alle ore 17, e prevede l'intervento di Veronica Ceruti, Jadranka Bentini, Angelo Mazza e dei curatori Marco Antonio Bazzocchi e Filippo Milani.

Gli orari di apertura sono i seguenti: lunedì-venerdì 9-19, sabato 9-18, domenica chiuso.
 

Visita il sito se vuoi maggiori informazioni sulla mostra dedicata a Francesco Arcangeli. 

Fonte immagine: Biblioteca dell'Archiginnasio