Il Future Film Festival (FFF) si terrà, dal 15 al 19 novembre nella sua 23esima edizione a DumBo, un'area rigenerata trasformata in un distretto creativo vicino al centro di Bologna, condivisa da diverse realtà sociali e culturali.
Il tema di quest'anno, "Be Kind, Remake", richiama l'approccio interdisciplinare e sperimentale del festival, ispirato al concetto di cinema "sweded" di Michel Gondry. Il cinema sweded consiste nel rifare popolari film con budget limitati e mezzi amatoriali.

Sarà proiettato il capolavoro di Gondry, "Be Kind Rewind", e ci saranno eventi, workshop e proiezioni legati a questo tema.
Gli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Bologna, inoltre, presenteranno cortometraggi ispirati a film famosi, realizzati con diverse tecniche. Ci sarà anche un laboratorio per il pubblico dedicato alla creazione di cortometraggi "handmade". In collaborazione con Demetra, un gruppo di studenti produrrà cortometraggi simulando l'estetica sweded con mezzi digitali.

L'opera selezionata per rappresentare l'edizione, "Winter is coming" di Josè A. Hernandez, mette in dialogo la creatività umana con l'intelligenza artificiale, sfidando i concetti di naturale e artificiale. Uncinucci, un collettivo bolognese che lavora con l'uncinetto, sarà presente al festival e organizzerà workshop aperti al pubblico.

Ci sarà anche un focus sul cinema d'animazione portoghese, in collaborazione con Tecnica Mista, che presenterà importanti esponenti del settore. 

In sintesi, il Future Film Festival 2023 si concentra sulla contaminazione di diverse forme d'arte, con un'attenzione particolare al cinema sweded, all'animazione portoghese e alla fusione tra creatività umana e intelligenza artificiale.

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Per maggiori informazioni, visita il sito del Future Film Festival. 

Fonte immagine: Locandina dell'evento